Partecipazione 2.0
Tra poche settimane partirà il percorso della "delibera Balzani" che prevede un milione di euro di investimenti per ciascuna zona di Milano decisi dai cittadini. Un "bilancio deliberativo", di queste dimensioni, mai tentato in Italia. Però la scommessa milanese non nasce dal nulla. Negli scorsi anni, e negli ultimi mesi, il bilancio partecipativo, online e offline, è stato adottato in numerosi centri, da Canegrate a Cascina, da Faenza a Rho. E si appena conclusa con successo in una circoscrizione di Torino. Casi utili per capire cosa avverrà nei prossimi sei mesi nella città e nella nostra zona.
Pisapia s'è desto
L'aveva promesso nel 2011. Una Milano partecipata. E venerdì scorso è arrivata la delibera che mette in gioco 9 milioni sui bilanci partecipativi, zona per zona, di un milione. Un esperimento mai tentato in Europa. Che però già solleva qualche critica. Soprattutto dai Consigli di Zona, che si vedono esclusi.
Il facilitatore
Esperto di processo e professionista di relazioni: così Sergio De La Pierre definisce il "facilitatore", figura chiave per il buon esito del lavoro di un gruppo impegnato nella progettazione partecipata in ambito territoriale (appendice a "Principi e tecniche del gruppo di lavoro", ampia dissertazione pubblicata in tre puntate su z3xmi).
Un esempio di buona amministrazione e un modello da applicare
Nominati i vincitori dei concorsi internazionali indetti dal Comune per la progettazione del Centro Civico e la riqualificazione del Cavalcavia Bussa nel quartiere Isola-Garibaldi.
Principi e tecniche del gruppo di lavoro (III parte)
Terza puntata del contributo ricevuto da Sergio De La Pierre, con cui l'autore intende offrire spunti teorico-pratici circa la creazione e gestione di un gruppo di lavoro, impegnato nella progettazione partecipata in ambito territoriale. Indagata la "dimensione plurale" dell'individuo e la diversa natura dei gruppi, l'autore affronta nello specifico le caratteristiche di un gruppo di lavoro: regole condivise alimentano il senso di appartenenza. Primi accenni alla figura del "facilitatore".
Principi e tecniche del gruppo di lavoro (II parte)
Proponiamo la seconda parte del contributo ricevuto da Sergio De La Pierre, con cui l'autore intende offrire spunti teorico-pratici circa la creazione e gestione di un gruppo di lavoro, impegnato nella progettazione partecipata in ambito territoriale. Dopo aver indagato la "dimensione plurale" dell'individuo, si esamina oggi la diversa natura dei gruppi e delle loro finalità specifiche.
Principi e tecniche del gruppo di lavoro (I parte)
Proponiamo la prima parte di un corposo contributo ricevuto da Sergio De La Pierre e che verrà pubblicato a più riprese. Con questo lavoro, l'autore intende offrire spunti teorico-pratici circa la creazione e gestione di un gruppo di lavoro, impegnato nella progettazione partecipata in ambito territoriale. Questa settimana, ci avvicineremo alla concezione stessa di "gruppo", dove si indaga la "dimensione plurale" dell'individuo inserito in un insieme non casuale di più persone che condividono principi e bisogni.
Città metropolitana. Pisapia firma Decreto, 28 settembre elezione Consiglio metropolitano
Il Sindaco Giuliano Pisapia ha firmato il Decreto di convocazione dei Comizi elettorali per l’elezione del Consiglio metropolitano della Città metropolitana di Milano.