Iniziative del Poli
Molte iniziative al Politecnico nel mese di marzo. - Gioele Dix racconta la sua esperienza di regista dello spettacolo Manicomic, in scena al Teatro Leonardo dal 14 marzo - La giornalista Liliana Di Donato dialoga con due delle protagoniste del libro “Donne come noi” - Presentazione del catalogo della mostra “Architettura. La ragione degli edifici” dedicata ad Antonio Monestiroli e visitabile fino al 22 marzo - In occasione della Milano Digital Week 2019 : * Visita guidata ad un Laboratorio dove si potrà sperimentare in prima persona Realtà Virtuale, Giocattoli “intelligenti” e Spazi Cyberfisici multisensoriali * Presentazione di corsi estivi presso il Poli per ragazzi delle scuole secondarie mirati ad informarli e supportarli nella scelta del percorso universitario. Per alcuni eventi occorre iscriversi
Conoscenza e gioco alla Statale
Due interessanti visite presso l’Università Statale a Città Studi: “SIMMETRIA. GIOCHI DI SPECCHI”, una mostra permanente per giocare e ragionare . Se da piccoli eravate affascinati dai caleidoscopi e da adulti dai mosaici arabi dell’Alhambra, amerete questa mostra , se poi amate anche la matematica , non ci sono dubbi, dovete vederla.
L’altra è una sterminata, ricchissima collezione di minerali , gemme, rocce, pietre dure, marmi …colori, riflessi, trasparenze .
La Statale mette in scena la Scienza
"Sotto un'altra luce", spettacolo teatrale all'Auditorium Levi di via Valvassori Peroni 21 . Tre ricercatori del Dipartimento di Fisica - Marina Carpineti, Marco Giliberti e Nicola Ludwig - si mettono in gioco scrivendo, producendo e recitando i propri spettacoli su argomenti difficili, per molti astrusi, ma la magia del teatro è perfetta per esperimenti scientifici eseguiti dal vivo sulla scena.
Arte e Scienza – Sport 2.0: tra big data e gestione del talento
Avete gioito , esultato, vi siete inorgogliti quando la Nazionale italiana di Pallavolo femminile è arrivata in finale ai campionati mondiali nell’ottobre scorso? Bene, il loro bravissimo allenatore, Davide Mazzanti, dialoga con Piercesare Secchi, docente di statistica del Politecnino, sulla possibilità di esaltare ancor di più creatività e capacità attraverso la tecnologia, l’informazione e l’enorme mole di dati a disposizione . Non necessariamente per prendere l’oro invece dell’argento – ma perché no - ma soprattutto per rendere ancora più entusiasmanti le prestazioni e i gesti di atleti talentuosi.
Ancora dalle Università
Presso il Dipartimento di Scienze della Terra “Ardito Desio” dell’
Università Statale , una serie di incontri organizzati soprattutto per
la cittadinanza. Volete sapere perché per una tazzina di caffè
occorrono 140 litri di acqua o perché la geologia potrebbe cambiare
idea e non consentire più alla nostra civiltà di esistere, o fare un
viaggio dalla pirite usata per accendere il fuoco nella preistoria al
litio dei nostri dispositivi elettronici? E finire pure con un
aperitivo? Leggete la locandina sottostante e, se volete partecipare,
prenotatevi mandando una mail all’indirizzo in calce.
Se vi interessa lo sviluppo dei videogiochi, sia del punto di vista professionale che per interesse personale, il Politecnico , anche quest’anno, sarà una delle tantissime sedi mondiali della più grande Game Jam al mondo, iniziata nel 2009 dalla International Game Developers Association (IGDA) . Questa gara , che è davvero una sfida basata su abilità, creatività e velocità, è aperta al pubblico e la partecipazione è gratuita! Sotto maggiori dettagli sull’evento e info per iscriversi
La Global Game Jam è un evento annuale sullo sviluppo di videogiochi realizzato in contemporanea mondiale presso centinaia di sedi accreditate. È stata avviata nel 2009 dalla international game developers association (IGDA) ed è la più grande game jam al mondo. L’edizione del 2016 ha visto la partecipazione di 803 sedi accreditate con 42800 sviluppatori registrati appartenenti a 108 nazioni che hanno sviluppato 8606 giochi.
La Global Game Jam inizia con l’annuncio del tema, lo stesso per tutti i partecipanti che hanno a disposizione 48 ore per sviluppare un videogioco che interpreti in maniera originale il tema della jam. Ma la Global Game Jam non e’ solo una sfida e’ un evento divertente dove conoscere tantissime persone di estrazione diversa (programmatori, artisti, musicisti, disegnatori, ecc.) che condividono la stessa passione per i videogiochi. E’ anche un occasione per creare giochi bellissimi che possono anche diventare prodotti commerciali come successo a Surgeon Simulator e Mirror Moon
La Global Game Jam al Politecnico di Milano
Dopo il successo dell’anno scorso con quasi 300 partecipanti la Global Game Jam torna al Politecnico di Milano che aprirà le sue porte da Venerdì 25 Gennaio a Domenica 27 Gennaio 2019, per dare l’opportunità a tutte le persone interessate allo sviluppo di videogiochi (grafici, musicisti, artisti, programmatori, ecc.) di partecipare a questo evento mondiale.
Per
maggiori informazioni
Per
iscriversi alla Global Game Jam
www.eventi.polimi.it/events/global-game-jam/
Eventi al Politecnico
Vi proponiamo una mostra veramente poco convenzionale e particolarissima “Contentious Objects/Ashamed Subjects” (Oggetti controversi / Soggetti di vergogna). Attraverso la discordia e la vergogna rivelate e analizzate si possono consolidare e rafforzare il concetto di Europa , la consapevolezza, l’unità ?
Il futuro di Milano. Il Politecnico e Città Studi
Il Poli, dalle zone centrali e signorili di via Senato e piazza Cavour, decentrato “nella distesa dei prati di Lambrate”, come li definì l’ingegnere C.E. Gadda. Ve lo racconta una mostra , a cura di Emilio Faroldi e Flavia Trebicka, attraverso disegni, foto, documenti e tavole a colori di Renzo Piano.
Nuove iniziative del Politecnico
Abbiamo scelto per voi un nuovo Tour della città in pullman che toccherà edifici e luoghi milanesi progettati e/o realizzati da alunni e docenti del Politecnico di Milano e la mostra CrakingArt | Kiss the Frog, quarta tappa di un percorso di mostre con le quali “il Politecnico di Milano vuole giocare anche il ruolo di promotore di eventi e iniziative per il territorio di riferimento, la Bovisa, e, se possibile, la città tutta”