Cittadinanza. Ministra kyenge con Majorino e Del Corno visita il G.Lab, laboratorio di via Dogana
Kyenge: “Lavoriamo insieme per
trovare le risorse che ci consentiranno di far continuare questi progetti”
Sicurezza. Bullismo: Comune e Terzo Settore avviano progetti di intervento sul disagio giovanile
Per prevenire e contrastare i fenomeni di disagio giovanile il Comune di Milano realizza, insieme al Terzo Settore, progetti nei quartieri più soggetti al bullismo, vandalismo, conflittualità sociale e bande.
Sarà pubblicato domani, lunedì 10 giugno, sul sito del Comune, il bando indirizzato a soggetti del Terzo Settore che vogliano co-progettare attività e interventi innovativi e sperimentali dedicati a giovani e adolescenti tra i 13 e i 21 anni. L’investimento è di 790 mila euro, in parte finanziati con i fondi della legge 285/1997 (513 mila euro) per la promozione di diritti e opportunità per l’infanzia e l’adolescenza, in parte da bilancio del Comune (222 mila euro) e da partner selezionati (51 mila euro). I progetti selezionati avranno durata di 12 mesi, eventualmente prorogabili per altri 12, e partiranno a ottobre 2013.
Negli scorsi mesi l’assessorato alla Sicurezza e Coesione sociale aveva chiesto alle nove Zone di decentramento di indicare quartieri, luoghi di aggregazione giovanile spontanea (la “strada”, piazze, aree verdi, scuole, cortili) dove si fossero evidenziate situazioni di disagio e fenomeni di delinquenza sui quali intervenire con azioni educative e sociali che promuovono la partecipazione, l’autonomia, relazioni positive e costruttive dei giovani con i coetanei, la scuola, le famiglie, la comunità.
“La presenza dei ragazzi non è omogenea su tutta la città. Diversi sono i problemi e diversi saranno gli interventi che devono far emergere quanto di positivo il territorio sta già esprimendo. Si tratta di realizzare progetti specifici e flessibili che vanno continuamente rivisti sulla base dei risultati. Intervenire dove i giovani si incontrano spontaneamente, individuare nuovi luoghi di aggregazione, avviare attività nelle quali i ragazzi si identificano con l’obiettivo di rendere i quartieri vivibili e sicuri e sviluppare la convivenza civile. Per questo sarà fondamentale la connessine con il territorio nel suo complesso ” dichiara Marco Granelli, assessore alla Sicurezza e Coesione sociale.
Le Zone hanno risposto con diverse indicazioni: l’invecchiamento della popolazione e la convivenza con le giovani famiglie straniere in arrivo a Sant’Ambrogio 1 e 2 al quartiere Barona; le baby gang di Quarto Oggiaro/Vialba che occupano cantine e spazi comuni nei caseggiati di largo Boccioni sulle quali un piccolo intervento dello scorso anno aveva già portato qualche risultato e che adesso potrà essere sviluppato; i problemi che riguardano i giovani frequentatori della movida del quartiere Ticinese; l’integrazione e la convivenza al Gratosoglio fra i giovani che si riuniscono intorno alle scuole.
Smart City: individuati dal Comune i 19 progetti che parteciperanno al bando regionale
Sono stati
selezionati dall’Amministrazione Comunale i 19 progetti che parteciperanno
all’assegnazione dei 16milioni di euro di contributi erogati dalla
Regione Lombardia a favore della realizzazione di idee imprenditoriali
nell’ambito della sostenibilità ambientale o innovazione sociale. Il bando
regionale “Smart Cities and Communities” prevede la creazione di soluzioni
intelligenti a problemi su scala urbana e metropolitana, e più in generale
territoriale, per il miglioramento della qualità della vita attraverso
l’utilizzo di nuove tecnologie, applicazioni e modelli di integrazione
e inclusione.
Università. Comune, premi di laurea Ambrosoli e Marra: c’è tempo fino al 21 giugno
C’è tempo fino a venerdì 21 giugno per partecipare
ai bandi del Comune di Milano per i premi di laurea in memoria dell’avvocato
Giorgio Ambrosoli assassinato nel 1979 e dell’ex Presidente del Consiglio
comunale Giovanni Marra scomparso nel 2004.
Integrazione. A Palazzo Marino 180 alunni da 45 paesi “campioni” di italiano
Consegnati i diplomi e i premi
ai più meritevoli
Smog. Da Ue riconoscimento per Milano, con due nuovi progetti Comune capofila nella lotta agli inquinanti
Maran: “Area C apprezzata anche in Europa, ma abbiamo ancora molto da fare”
Commercio. Gelato libero a Milano anche di notte, nel rispetto della quiete pubblica
D'Alfonso e Granelli: "Regole
della vita notturna stabilite attraverso il confronto con esercenti, cittadini
e CdZ: l'esempio milanese seguito anche da altre città italiane"
Uber. Granelli e Maran: Start-up e nuove app benvenute nel rispetto delle norme
Crediamo che tutti i servizi debbano innovarsi e che le start-up abbiano un ruolo importante in questo senso, tanto è vero che il Comune di Milano ha avviato numerose iniziative per sostenerle. Le start-up, le applicazioni che usano le nuove tecnologie, sono quindi le benvenute ma devono rispettare le regole dei settori nei quali operano e non possono pensare che la soluzione sia mobilitare i loro utenti e testimonial per sanare loro eventuali violazioni.